A cosa serve avere un sito web?

bizona

La domanda è meno banale di quello che sembra. A voler semplificare, un sito web può avere due finalità principali:

Un biglietto da visita sul web

Un canale di ricerca e acquisizione nuovi clienti
(un canale di marketing)

Ed ovviamente ogni sito web va costruito in modo differente, a seconda di quelle che sono le finalità desiderate.

Il Sito web come biglietto da visita

Capita spesso che un’azienda (un’associazione) non abbia particolari necessità o utilità nel cercare e acquisire nuovi clienti direttamente da internet. Può succedere che le commesse arrivino prevalentemente dal passa parola, o che il più efficace canale di marketing sia quello della presenza in fiera, o delle PR tramite commerciali, o ancora di altri canali di comunicazione.

Per fare qualche esempio, questo può succedere in determinati settori in cui l’elemento di fiducia sia prevalente rispetto a qualsiasi altra componente (prezzo o descrizione “teorica” del prodotto o servizio), e quindi il passa parola di chi può confermare per certo che “di quello ci si può fidare” perché è serio, onesto e/o lavora bene, diventa determinante. Ma può succedere anche per prodotti o servizi di particolare rilievo o di particolare valore.

Comunque sia, parliamo di una casistica in cui il potenziale cliente ha saputo di noi tramite un altro canale (fuori da internet). Ecco, una delle prime cose che farà quando ripenserà a noi, quando vorrà decidere se possiamo davvero diventare suoi fornitori, sarà quella di mettersi su internet e cercare il nostro sito web. E’ un utente che ci sta cercando per nome, quindi non abbiamo bisogno di particolare posizionamento sui motori di ricerca, o di presenza sugli annunci a pagamento o sui social network: è già venuto a bussare alla nostra porta. Dobbiamo solo fargli trovare un sito web professionale, pulito e dalla comunicazione efficace. Che sappia spiegare nel modo più semplice e chiaro possibile:

  • Cosa vendiamo/cosa facciamo
  • Quali sono i punti di forza del nostro prodotto/servizio
  • Perché facciamo al caso suo, possiamo essergli utili
  • Eventualmente, la possibilità di cercare i dettagli del prodotto/servizio

In questa casistica, insomma, la professionalità con cui è stato costruito il sito web è tutto. Quasi meglio non averlo, che avere un sito web arrangiato come viene.

Canale di acquisizione clienti, canale di marketing

E’ senza dubbio il caso più frequente (ricadono qui dentro anche gli e-commerce). Si tratta di siti web che devono proprio andare a caccia di nuovi clienti, che devono “superare” i limiti di acquisizione clienti degli altri canali: i numeri del passa parola, la circoscrizione geografica dei volantini, i costi elevati della radio, della TV, della carta stampata.

In questo caso gli ingredienti fondamentali devono essere:

  • Farsi trovare dagli utenti
    • Buon posizionamento del sito su Google (direi pure sui motori di ricerca, ma ricordiamoci che in Italia ed in Europa Google ha praticamente il monopolio, con una fetta di mercato che va dal 95% al 98%)
    • Annunci a pagamento (Adwords, campagne display, remarketing)
    • Social marketing (oggi prevalentemente Facebook, ma c’è anche dell’altro)
  • Conversione/Invito all’azione
    • Convincere l'utente che ha trovato quello che stava cercando
    • Guidare/spingere l’utente verso la pagina dell’acquisto (o della richiesta di contatto, o di preventivo)

Un sito web che sia in cerca di nuovi clienti e che non sia in grado di “farsi trovare” (posizionamento Google, annunci, etc) o che non guidi l’utente a finalizzare l’acquisto o la richiesta preventivo (o il contatto email o telefonico), è un sito web sostanzialmente inutile, diciamo pure soldi buttati.

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